La guida definitiva per ottimizzare la gestione del tuo data center
La gestione di un’infrastruttura complessa come il data center richiede un approccio multidimensionale sempre più efficiente, di cui fare tesoro per il buon governo di un qualsiasi centro elaborazione dati.
Oggi scopriamo come le imprese possono garantirsi il giusto approccio ai data center. Seguendo le linee guida stilate dagli esperti di settore, si possono ottenere informazioni utili per il corretto utilizzo di un data center, tracciando un percorso di ottimizzazione del sistema che passa attraverso lo sfruttamento delle giuste strategie di protezione fisica e digitale, si intreccia adeguatamente all’uso delle tecnologie emergenti e al lavoro di professionisti preparati
Che cos'è e come funziona un data center aziendale
Per poter sfruttare le potenzialità di un data center, e garantirsi un sistema efficiente e sicuro, è importante ottimizzarne la progettazione, perfezionare la gestione, sfruttando un’architettura sicura, a prova di sfide future.
Struttura di ultima generazione, il data center aziendale di proprietà o esternalizzato, incarna il ruolo di elemento focale del business dell’impresa, ospitando l’insieme delle apparecchiature che permettono di governare l’ambiente, i processi e i servizi IT in forza a un’azienda. Composto di server, gruppi di continuità, storage, il data center guida l’insieme dei processi aziendali, sovrintende alla comunicazione così come a tutti i servizi che sostengono l’attività aziendale.
Migliorare efficienza e sicurezza nella gestione di un data center aziendale: le linee guida
Sistemi altamente specializzati, i data center sono strutturati in maniera tale da garantire la più elevata efficienza attraverso il supporto di tutta una serie di linee guida. Si tratta di elementi distintivi, che considerano uno specifico standard di riferimento a partire dalle indicazioni sulla definizione degli spazi e il design, sulla messa a punto dei cablaggi e sulle condizioni ambientali, tematiche di fatto contenute nella norma ANSI/TIA 942.
In tema di efficienza, sicurezza e ottimizzazione della gestione di un data center, a dettare legge sono i TIER, quattro livelli di riferimento che identificano la struttura di un data center. Ogni TIER individua uno specifico livello tecnico e strutturale, ed è garanzia di business continuity, ovvero continuità operativa dell’impresa, anche a fronte di condizioni non ottimali.
L’infrastruttura di un data center si focalizza sulle reti, che sviluppano il protocollo IP, e mettono in collegamento tutte le macchine e le applicazioni presenti. Ad operare all’interno di un data center troviamo server, sistemi informatici e di archiviazione utili al monitoraggio, al controllo e alla gestione delle macchine, così come delle applicazioni.
Per una piena operatività ed efficienza del data center è necessaria anche la presenza di diversi gruppi di continuità, impianti di climatizzazione e di controllo ambientale, sistemi di sicurezza e impianti antincendio.
Il nuovo concetto di data center gestito
Il data center è disponibile in diverse soluzioni e tipologie di struttura. Proposte che le aziende scelgono in base alle proprie esigenze, facendo un uso sempre più ampio di linee progettuali di nuova generazione come il data center gestito.
I data center gestiti sostituiscono le tradizionali soluzioni on promise private, ovvero le classiche strutture ad uso esclusivo dell’impresa, presenti da sempre nei locali aziendali dove non manca la disponibilità di spazi.
Se l’azienda non dispone della sufficiente metratura per ospitare un proprio data center, oppure non vanta la presenza di personale competente e di infrastrutture IP dedicate, la soluzione del data center gestito è la scelta ottimale, grazie alla quale utilizzare le risorse condivise disponibili sul cloud pubblico. L’azienda può quindi valutare di noleggiare da un provider tutta una serie di server dedicati, un sufficiente spazio di archiviazione, hardware e rete, lasciando al gestore esterno dei servizi internet il compito di amministrare e monitorare il sistema.
Strategie per ottimizzare prestazioni, sicurezza e costi del data center
Per ottenere la massima sicurezza in termini di attività aziendale è necessario privilegiare l’impiego di un data center di nuova generazione, pensato appositamente per sostenere carichi di lavoro on-premise, interni all’azienda, o cloud con l’uso di un provider in grado di offrire una piena o parziale esternalizzazione.
In tutti i casi la parola chiave è ottimizzazione, e la scelta del sistema non può che essere adeguata alle esigenze attuali e future dell’impresa.
In tema di strategie per sviluppare le prestazioni di un data center, valutando di renderlo efficiente e sicuro, è necessario procedere attraverso un approccio olistico. Si tratta di un approccio interdisciplinare, in grado di considerare tutte le operazioni IT e la messa a punto di strategie di difesa a più livelli, che contemplano la presenza di firewall, di sistemi di cifratura e di rilevamento e prevenzione delle intrusioni.
L’efficienza e la sicurezza di un data center si misurano anche attraverso i costi energetici prodotti. Per questo i sistemi più innovativi si avvalgono di strutture avanzate che riducono di gran lunga i consumi energetici, e limitano la subordinazione dai sistemi di raffreddamento fisici, consentendo di risparmiare sul budget e di non incidere negativamente sull’ambiente.
Per ottimizzare le prestazioni di un data center è inoltre fondamentale avvalersi del lavoro di un team di professionisti specializzati, che possono operare in stretta collaborazione, garantendo processi decisionali efficaci.
Le strategie di protezione di un data center: fondamentali automazione e monitoraggio continuo
La protezione adeguata di un data center manda in soffitta le soluzioni tradizionali, facendo largo a un approccio multidimensionale decisamente dinamico. Si tratta di un sistema che passa attraverso la conoscenza profonda dell’infrastruttura, la rilevazione aggiornata dei dispositivi, delle connessioni e dei flussi dei dati.
In pratica, a farsi strada è una soluzione che poggia su un processo di automazione dell’inventario, consentendo una visualizzazione in tempo reale dei modelli di traffico, focalizzando l’attenzione sulla capacità di generare una valutazione dei rischi di ogni componente.
A garantire una struttura sicura e protetta sono anche il monitoraggio continuo, l’analisi delle vulnerabilità, e l’uso costante di una tecnica di tutela informatica come il penetration test, che prevede la simulazione di attacchi reali per valutare da vicino minacce e rischi associati, garantendo un intervento rapido per sanare le falle di sicurezza.
L’evoluzione dei data center e le tecnologie emergenti
Se in passato i data center erano considerati alla stregua di un semplice magazzino contenente server, e dispositivi di rete oggi, grazie all’evoluzione digitale e all’utilizzo di nuove tecnologie, abbiamo a che fare con sistemi complessi, capaci di sostenere un innumerevole numero di funzioni aziendali.
Flessibili, e in grado di adeguarsi repentinamente ai cambiamenti del mercato, i data center di ultima generazione sfruttano le tecnologie emergenti.
Nel processo evolutivo dei data center le tendenze più attuali influenzano il modo attraverso il quale le applicazioni vengono utilizzate e sviluppate, rispondendo, di fatto, alle esigenze delle aziende.
Fra i trend più attuali impossibile non tener conto:
· dell’adozione del cloud computing;
· dello sviluppo dell’edge computing;
· dell’utilizzo dell’intelligenza artificiale e del machine learning;
· dell’impiego di applicazioni cloud-native e della containerizzazione.