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Bando ISI INAIL 2021: pubblicato il calendario con le date di scadenza

Pubblicato il calendario con le date da rispettare. Compilazione delle domande dal 2 maggio ed entro il 16 giugno per richiedere i contributi per la realizzazione dei progetti finalizzati a migliorare le condizioni di salute e sicurezza sul lavoro.

Dal 2 maggio 2022 le imprese possono accedere alla procedura informatica per la compilazione delle domande. Aggiornato il calendario con le date relative alla fase di compilazione online delle domande per accedere al Bando Isi Inail 2021, che finanzierà i progetti per il miglioramento dei livelli di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro per l’anno 2022.

Allegato CalendarioScadenze Isi 2021
Apertura della procedura informatica per la compilazione della domanda 2 maggio 2022
Chiusura della procedura informatica per la compilazione della domanda 16 giugno 2022 entro le ore 18.00
Download codici identificativi dal 23 giugno 2022
Regole tecniche per l'inoltro della domanda online e data di apertura dello sportello informatico 12 settembre 2022
Pubblicazione elenchi cronologici provvisori Entro 14 giorni dall'apertura dello sportello informatico
Upload della documentazione
(efficace nei confronti degli ammessi agli elenchi pena la decadenza della domanda)
Periodo di apertura della procedura
comunicato con la pubblicazione degli elenchi cronologici provvisori
Pubblicazione degli elenchi cronologici definitivi Alla data comunicata contestualmente alla pubblicazione degli elenchi cronologici provvisori

 

L'avviso prevede la concessione di contributi a fondo perduto destinati alla realizzazione di progetti per il miglioramento dei livelli di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. Il bando mira anche a incoraggiare le micro e piccole imprese, operanti nel settore della produzione primaria dei prodotti agricoli, all’acquisto di nuovi macchinari e attrezzature di lavoro caratterizzati da soluzioni innovative per abbattere in misura significativa le emissioni inquinanti. L’obiettivo è migliorare il rendimento e la sostenibilità globali. Inoltre, in concomitanza, l’INAIL vuole conseguire la riduzione del livello di rumorosità o del rischio infortunistico o di quello derivante dallo svolgimento di operazioni manuali. 

Tra le novità rispetto al bando precedente ci sono tre nuove tipologie di progetti d’investimento finanziabili che riguardano:

  • la riduzione del rischio incendio, mediante l’adozione di sistemi di prevenzione o protezione;
  • riduzione del rischio infortunistico, attraverso l’acquisto e l’installazione di dispositivi di protezione per il rilevamento automatico delle persone e di barriere per protezione da macchine fisse e semoventi;
  • la riduzione del rischio radon, grazie alla realizzazione di opere edili e di sistemi di ventilazione per piani terra, seminterrati e interrati nei quali sia presente questo gas.

La dotazione finanziaria è pari a € 273.700.000 suddivisi nei seguenti Assi:

  • Asse 1 “Isi Generalista” con risorse per 112,2 milioni, suddivisi in:
    • 107,2 milioni per progetti di investimento (Asse 1.1),
    • 5 milioni per progetti di adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale (Asse 1.2).
  • Asse 2 “Isi Tematica” che puo contare su 40 milioni, destinati a progetti di riduzione del rischio da movimentazione manuale dei carichi (MMC).
  • Asse 3 “Isi Amianto” dispone di 74 milioni per progetti di bonifica da materiali contenenti amianto (MCA).
  • Asse 4 “Isi Micro e Piccole imprese” prevede 10 milioni di euro per progetti realizzati da micro e piccole imprese operanti nel settore della raccolta, trattamento e smaltimento dei rifiuti e del recupero e preparazione per il riciclaggio dei materiali (codice Ateco E38) e in quello del risanamento e altri servizi di gestione dei rifiuti (codice Ateco E39).
  • Asse 5 “Isi Agricoltura” mette a disposizione 37,5 milioni di euro per progetti destinati alle micro e piccole imprese operanti nel settore della produzione primaria dei prodotti agricoli, suddivisi in:
    • 27,5 milioni per la generalità delle imprese agricole (Asse 5.1)
    • 10 milioni per i giovani agricoltori, under 40, organizzati anche in forma societaria (Asse 5.2).

Possono aderire al bando tutte le imprese (anche individuali) con sede in Italia, iscritte alla Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura e, nello caso specifico dell’Asse 2 di finanziamento, anche gli Enti del terzo settore.

Il contributo è calcolato sulle spese ritenute ammissibili al netto dell’IVA, in base alla tipologia di progetto.

  • Per gli Assi 1, 2, 3 e 4 il contributo è pari al 65% dei costi, con i seguenti limiti:
    • Assi 1, 2, 3, fino ad un contributo massimo di 130.000 €, un finanziamento minimo ammissibile pari a 5.000 €. Per le imprese fino a 50 dipendenti che presentano progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale di cui all’allegato (sub Asse 1.2) non è fissato il limite minimo di finanziamento;
    • Asse 4, fino ad un massimo di 50.000 € ed un finanziamento minimo ammissibile pari a 2.000 €
  • Per l’Asse 5 il finanziamento è concesso nella misura del 40% per la generalità delle imprese agricole (Asse 5.1) e 50% per giovani agricoltori (Asse 5.2). Per ciascun progetto il finanziamento non potrà essere inferiore a 1.000 € nè superiore a 60.000 €.

 

Fonte: Inail

 

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