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Ritorno per il Futuro: Pagine Libere e la sfida culturale per la dignità del lavoro

Si è svolto a Roma, nell’anfiteatro di Villa Torlonia – “La Limonaia”, l’evento intitolato “Ritorno per il Futuro…Da 117 anni+1”. L’iniziativa ha celebrato il primo anniversario della riedizione di Pagine Libere, storica rivista bimestrale del sindacato UGL, con l’obiettivo di tracciare un bilancio del suo rinnovato impegno culturale e di analizzare le sfide future legate al mondo del lavoro.

L’evento ha visto la partecipazione di numerosi esponenti del mondo istituzionale e culturale, tra cui il Presidente della Commissione Cultura della Camera dei Deputati Federico Mollicone, il capogruppo di Forza Italia al Senato Maurizio Gasparri, il senatore Salvo Pogliese, il direttore editoriale di Pagine Libere Ada Fichera e il Segretario Generale dell’UGL Paolo Capone. La presentazione e moderazione dell’incontro è stata affidata al giornalista economico Massimo Maria Amorosini direttore di EconomiaNews. 

Durante l’evento è stata presentata una versione “limited edition” del numero di settembre della rivista, arricchita da un contributo del Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, sul tema della formazione, tema centrale in un contesto di evoluzione continua del mercato del lavoro.

Un anno di successi editoriali e un messaggio chiaro

Dal 20 settembre 2023, data della ripresa delle pubblicazioni di Pagine Libere, sono stati pubblicati sette numeri regolari e due numeri speciali, ognuno con articoli di apertura firmati da otto diversi ministri. Con la collaborazione di oltre 90 esperti provenienti dal mondo accademico, giornalistico e istituzionale, la rivista si è rapidamente imposta come un autorevole spazio di riflessione critica e di dialogo sul rapporto tra sindacato, politica, economia e cultura. 

Nel suo intervento, Paolo Capone, Segretario Generale dell’UGL e Editore di Pagine Libere, ha sottolineato l’importanza di un cambiamento culturale per riconoscere il valore del lavoro in tutte le sue forme. “Pagine Libere vuole offrire un’opportunità di riflessione critica e di approfondimento culturale”, ha dichiarato Capone, ribadendo la centralità della dignità del lavoro e della giustizia sociale. Secondo Capone, la rivista si pone come uno strumento per sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza del lavoro come elemento essenziale nella vita sociale e personale.

La sfida della formazione e delle competenze nel futuro del lavoro

Capone ha inoltre evidenziato come solo attraverso un cambiamento culturale sarà possibile affrontare le sfide legate all’automazione, alla globalizzazione e alle trasformazioni del mercato del lavoro. In questo senso, la formazione continua e la promozione delle competenze diventano elementi fondamentali per garantire che i lavoratori siano adeguatamente preparati ad affrontare le nuove realtà. La rivista si propone come piattaforma di incontro e dialogo tra sindacati, istituzioni e imprese, promuovendo una nuova visione in cui lavoratori e capitale collaborino per il successo delle imprese.

Un evento che guarda al futuro

L’evento ha avuto l’obiettivo di consolidare una comunità culturale attorno a Pagine Libere e di lanciare un messaggio forte e chiaro: il futuro del lavoro passa attraverso un cambiamento culturale profondo che valorizzi la formazione, la dignità e i diritti dei lavoratori. Un primo anniversario che non è solo celebrazione, ma anche occasione di riflessione su come continuare a dare voce e spazio a una discussione propositiva e concreta per il mondo del lavoro.

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