Fondo rischi degli Organismi di garanzia collettiva fidi
Al fine di sostenere e di facilitare l'accesso al credito da parte delle piccole e medie imprese locali vengono destinati € 400.000,00 per la concessione di contributi agli Organismi di garanzia collettiva fidi operanti nelle province di Treviso e Belluno.
La Camera di Commercio di Treviso-Belluno, al fine di sostenere e di facilitare l'accesso al credito da parte delle piccole e medie imprese locali, destina l'importo di € 400.000,00 per la concessione di contributi agli Organismi di garanzia collettiva fidi operanti nelle province di Treviso e Belluno. Possono beneficiare dei contributi previsti i consorzi con attività esterna, le società cooperative, le società consortili per azioni, a responsabilità limitata o cooperative, che svolgono l'attività di garanzia collettiva dei fidi, costituiti da piccole e medie imprese industriali, commerciali, turistiche, di servizi e da imprese artigiane e agricole, come definite dalla disciplina comunitaria, siano essi, ai sensi della normativa vigente, "vigilati" o "non vigilati" dalla Banca d'Italia, i quali: siano regolarmente iscritti, conformemente alle proprie caratteristiche e nel rispetto dei relativi requisiti, agli elenchi tenuti dalla Banca d'Italia (Albo unico ex art. 106 TUB ed Elenco ex art. 112bis); dispongano di un patrimonio netto, comprensivo dei fondi rischi indisponibili, pari o superiore ad € 1.000.000,00, fatti salvi i requisiti più ampi richiesti per i Confidi iscritti all'Albo unico ex art. 106 del TUB; dispongano di un