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Voucher per l'internazionalizzazione: aggiornato elenco società fornitrici dei servizi

Il voucher può essere richiesto dalle PMI che intendono guardare ai mercati oltreconfine attraverso una figura specializzata (il cd. Temporary Export Manager o TEM) capace di studiare, progettare e gestire i processi e i programmi sui mercati esteri. Le imprese devono rivolgersi ad una Società fornitrice dei servizi scegliendola tra quelle inserite nell'apposito elenco pubblicato sul sito del Ministero. 

Il Ministero dello Sviluppo Economico, visto l'interesse manifestato dalle imprese e l'elevato numero di accessi alla fase di registrazione, al fine di garantire a tutte le richiedenti una assistenza tecnica puntuale, con decreto del Direttore Generale per le politiche di internazionalizzazione e la promozione degli scambi del 27 novembre 2017, ha prorogato il termine di apertura dello sportello per l’invio delle domande di accesso al Voucher per l’internazionalizzazione alle ore 12.00 del 4 dicembre 2017. Le imprese potranno presentare le domande di accesso fino alle ore 16.00 del 6 dicembre 2017. Nel caso in cui le domande pervenute esauriscano le risorse finanziarie disponibili prima del termine previsto, lo sportello agevolativo potrà essere chiuso anticipatamente.

La dotazione finanziaria disponibile per la concessione delle agevolazioni ammonta a € 26.000.000,00 di euro di cui € 6.000.000,00 ono destinate esclusivamente ai beneficiari aventi sede legale nelle regioni Campania, Puglia, Calabria, Sicilia e Basilicata.

Rispetto al bando precedente sono state introdotte interessanti novità:

  • Anche le PMI costituite in forma di società di persone potranno presentare la domanda;
  • Sono previsti contributi a fondo perduto di diversa entità, a seconda delle esigenze dei beneficiari;
  • E’ previsto uno stanziamento di risorse comunitarie per le Regioni Campania, Puglia, Calabria, Sicilia e Basilicata.

Tale intervento prevede la concessione di contributi a fondo perduto in forma di voucher per l’acquisizione, a seguito della sottoscrizione di un apposito contratto di servizio, di prestazioni consulenziali, erogate esclusivamente dalle società di temporary export management attraverso la messa a disposizione di uno o più TEM e finalizzate a sostenere i processi di internazionalizzazione dei soggetti beneficiari, attraverso attività di analisi e ricerche di mercato, di individuazione e acquisizione di nuovi clienti, di assistenza legale, organizzativa, contrattuale e fiscale e di trasferimento di competenze specialistiche in materia di internazionalizzazione d’impresa.

Voucher internazionalizzazione, online l'elenco dei temporary export manager. L'elenco è stato approvato con il decreto direttoriale 20 dicembre 2017 ed è stato aggiornato con Decreto 10 gennaio 2018 e Decreto 12 gennaio 2018.

Di seguito si riportano i contenuti del Voucher per l'internazionalizzazione, con l'indicazione dei requisiti di ammissibilità dei soggetti beneficiari e delle procedure per ottenere i voucher:

Soggetti beneficiari

Possono beneficiare delle agevolazioni 

  • Micro, piccole e medie imprese (PMI), costituite in qualsiasi forma societaria, e le Reti di imprese tra PMI, che abbiano conseguito un fatturato minimo di 500mila euro in almeno uno degli esercizi dell'ultimo triennio. Tale vincolo non sussiste nel caso di Start-up innovative) e nel caso di Reti di imprese tale requisito può essere accertato con riferimento alla somma dei ricavi delle vendite e delle prestazioni delle suddette PMI.

Inoltre alla data di presentazione della domanda i soggetti proponenti dovranno essere in possesso dei seguenti requisiti:

  • essere in stato di attività e risultare iscritte al Registro delle imprese;
  • non essere in stato di scioglimento o liquidazione volontaria e non essere sottoposte a procedure concorsuali, quali fallimento, liquidazione coatta amministrativa, concordato preventivo, amministrazione controllata o straordinaria;
  • risultare in regola con il versamento dei contributi previdenziali;
  • non aver beneficiato di un importo complessivo di aiuti “de minimis” che, unitamente all’importo delle agevolazioni concesse a valere sul presente decreto, determini il superamento del massimale del Regolamento de minimis;
  • non rientrare tra le imprese attive nei settori esclusi all’articolo 1 del Regolamento de minimis;
  • non aver ricevuto, per le spese oggetto delle agevolazioni concesse a valere sul presente decreto, altri contributi pubblici che si configurino come aiuti di Stato notificati ai sensi dell’articolo 108 del Trattato sul funzionamento dell’Unione Europea o comunicati ai sensi dei regolamenti della Commissione che dichiarano alcune categorie di aiuti compatibili con il mercato interno, concessi per le medesime spese, inclusi quelli attribuiti sulla base del Regolamento de minimis;
  • non essere destinatarie di sanzioni interdittive ai sensi dell’articolo 9, comma 2, del decreto legislativo 8 giugno 2001, n. 231. 2.
Tipologia e caratteristiche dell'intervento

Sono ammissibili alle agevolazioni le spese relative ai servizi di affiancamento all’internazionalizzazione erogati, per effetto della sottoscrizione di un contratto di servizio da una delle società di TEM iscritte all'elenco.

Sono considerate inammissibili alle agevolazioni le spese derivanti da contratti di servizio tra un beneficiario e una società di TEM aventi tra di loro una relazione ricadente nelle fattispecie di cui all’articolo 2359 del Codice Civile, ovvero che siano entrambe partecipate, per almeno il 25%, da un medesimo altro soggetto.

I servizi di supporto all’internazionalizzazione d’impresa oggetto del contratto di servizio devono essere forniti attraverso la messa a disposizione di un TEM, ovvero di più TEM soltanto laddove necessario ai fini di una maggiore rispondenza ai fabbisogni di affiancamento dell’impresa sottoscrivente il suddetto contratto.

Agevolazioni concedibili

Sono previste due tipologie di voucher e le agevolazioni sono concesse nell’ambito del Regolamento de minimis:

Tipologia Condizioni
Voucher early stage

Voucher di importo pari a 10.000 euro a fronte di un contratto di servizio pari almeno a 13.000 al netto di IVA.

Il contratto di servizio, stipulato con uno dei soggetti iscritti nell’elenco società di TEM del Ministero, dovrà avere una durata minima di 6 mesi.

Il voucher è pari a 8.000 euro per i soggetti già beneficiari a valere sul precedente bando (D.M. 15 maggio 2015).

Voucher advanced stage

Voucher di importo pari a 15.000 euro a fronte di un contratto di servizio pari almeno a 25.000 al netto di IVA.

Il contratto di servizio, stipulato con uno dei soggetti iscritti nell’elenco società di TEM del Ministero, dovrà avere una durata minima di 12 mesi.

È prevista la possibilità di ottenere un contributo aggiuntivo pari a ulteriori euro 15.000 a fronte del raggiungimento dei seguenti obiettivi in termini di volumi di vendita all’estero:

  • incremento del volume d’affari derivante da operazioni verso Paesi esteri registrato nel corso del 2018, ovvero nel corso del medesimo anno e fino al 31 marzo 2019, rispetto al volume d’affari derivante da operazioni verso Paesi esteri conseguito nel 2017, deve essere almeno pari al 15%;

  • incidenza percentuale del volume d’affari derivante da operazioni verso Paesi esteri sul totale del volume d’affari, nel corso del 2018, ovvero nel corso del medesimo anno e fino al 31 marzo 2019, deve essere almeno pari al 6%.

Il soggetto proponente che, in aggiunta al voucher advanced stage, intende fruire anche del contributo aggiuntivo deve espressamente richiederlo nel modulo di domanda.

In sede di presentazione delle istanze di agevolazione, ciascun soggetto proponente può presentare un’unica domanda, optando per una delle tipologie di voucher suindicate.

 

Assegnazione del Voucher

Il Ministero procederà all'assegnazione dei Voucher secondo l'ordine cronologico di ricezione delle domande e nei limiti delle risorse disponibili, tenuto conto delle riserve e della sussistenza dei requisiti di ammissibilità.

Le agevolazioni sono concesse entro 60 giorni dal termine ultimo per la presentazione delle domande di agevolazione.

Entro 60 giorni dalla data di concessione delle agevolazioni, i soggetti beneficiari sono tenuti a trasmettere il contratto di servizio stipulato con una delle società di temporary export management presenti nell’elenco approvato.

Erogazione del Voucher

L'erogazione avverrà a saldo e in un'unica soluzione dietro presentazione da parte dell'impresa beneficiaria della documentazione necessaria alla rendicontazione della spesa.

 

Le domande devono essere presentate esclusivamente tramite la procedura informatica accessibile nell’apposita sezione “Voucher per l’internazionalizzazione” del sito internet del Ministero.

L’iter di presentazione della domanda di accesso alle agevolazioni è articolato nelle seguenti fasi:

  • a) compilazione della domanda, a partire dalle ore 10.00 del 21 novembre 2017:
    • accesso alla procedura informatica;
    • immissione delle informazioni richieste per la compilazione della domanda, con particolare riferimento alla tipologia di voucher prescelta tra quelle previste e caricamento dei relativi allegati;
    • generazione del modulo di domanda sotto forma di “pdf” immodificabile, contenente le informazioni e i dati forniti dal soggetto proponente, e successiva apposizione della firma digitale;
    • caricamento della domanda firmata digitalmente e conseguente rilascio del “codice di predisposizione domanda” necessario per l’invio della stessa;
  • b) invio della domanda, a partire dalle ore 10.00 del 4 dicembre 2017 e fino alle ore 16.00 del 6 dicembre 2017:
    • accesso alla procedura informatica;
    • immissione del “codice di predisposizione domanda” costituente formale invio della domanda, da effettuare entro il suddetto termine finale;
    • rilascio da parte della piattaforma informatica dell’attestazione di avvenuta presentazione della domanda, recante il giorno, l’ora, il minuto e il secondo di acquisizione della medesima e il suo codice identificativo.

Le imprese devono rivolgersi ad una Società fornitrice dei servizi scegliendola tra quelle inserite nell’apposito elenco pubblicato sul sito del Ministero.

 

Fonte: Decreto 27 novembre 2017, Decreto 18 settembre 2017, Decreto 17 luglio 2017

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