Ripristinare la biodiversità e gli ecosistemi marini: proroga
Slittano i termini per accedere al bando che mira a proteggere e ripristinare la biodiversità e gli ecosistemi marini mediante la raccolta, da parte di pescatori, di rifiuti dal mare e la rimozione degli attrezzi da pesca perduti (cd. reti fantasma) attraverso la concessione di un contributo a fondo perduto.
La Regione Sicilia ha prorogato i termini per accedere al bando a valere sulla Misura 1.40 "Protezione e ripristino della biodiversità e degli ecosistemi marini e dei regimi di compensazione nell'ambito di attività di pesca sostenibili - lettera a)" (ai sensi dell'art. 40 lett. a del Reg. (UE) 508/2014) del Programma Operativo FEAMP Italia 2014-2020. Le risorse disponibili complessive ammontano a € 1.800.000. La misura è attuata al fine di proteggere e ripristinare la biodiversità e gli ecosistemi marini mediante la raccolta, da parte di pescatori, di rifiuti dal mare e la rimozione degli attrezzi da pesca perduti (cd. reti fantasma). Di seguito sono riportate le indicazioni relative ai soggetti beneficiari, alle caratteristiche degli investimenti e alle modalità di finanziamento: Soggetti beneficiari Possono accedere ai contributi i pescatori, gli armatori di imbarcazioni da pesca, le organizzazioni di pescatori riconosciute dallo Stato Membro e gli organismi non governativi in partenariato. Interventi ammissibili Sono ritenuti ammissibili i seguenti interventi: raccolta, da parte di pescatori, di rifiuti dal mare (attrezzi da pesca perduti e dei rifiuti marini). Le zone di pesca dovranno