Contributi per le attività professionali: riapre il bando
Riapre lo sportello per accedere al bando che pronuove e sostiene progetti rivolti all’innovazione, la digitalizzazione e l’informatizzazione delle attività professionali a supporto del sistema economico regionale. L’importo del contributo per ciascun progetto ammesso a finanziamento dovrà avere un valore minimo di 15mila euro e non potrà superare i 25mila euro. Il bando finanzia fino al 40% della spesa ammissibile (45% se legato a nuova occupazione o presentato da donne e giovani).
La Regione Emilia Romagna ha pubblicato il bando "Contributi per le attività professionali", emanato sull'azione 3.5.2 del POR FESR 2014-2020, finalizzato al supporto di soluzioni Ict per le attività delle libere professioni e l’implementazione di servizi e soluzioni avanzate in grado di incidere significativamente sull’organizzazione interna, sull’applicazione delle conoscenze, sulla gestione degli studi e sulla sicurezza informatica. Si rivolge a liberi professionisti titolari di partita Iva operanti in forma singola o associata. Il bando intende promuovere in modo diffuso l’innovazione per l’ampliamento e il potenziamento servizi offerti per la crescita delle attività libero professionali a supporto dei processi produttivi e dell’economia regionale. Di seguito sono riportate le indicazioni relative ai soggetti beneficiari, alle caratteristiche degli investimenti e alle modalità di finanziamento: Soggetti beneficiari Possono accedere ai contributi: Liberi professionisti ordinistici, titolari di partita Iva, esercitanti attività riservate, iscritti ai sensi dell’art. 2229 del codice civile a Ordini o