Corsi e incentivi in edilizia: 3,6 milioni per dare un lavoro a chi lo ha perso
Dal Ministero del lavoro 3,6 milioni di euro alla Regione per affrontare la crisi del sistema regionale dell’edilizia e delle costruzioni. A partire da settembre 2015 e fino a fine agosto 2017, saranno realizzati corsi di formazione, tirocini retribuiti e azioni di ricollocazione professionale in altri settori per gli ex addetti del comparto e sostegno all'avvio di una attività autonoma o imprenditoriale. Tra le misure del programma, sono previsti anche incentivi per le aziende che assumono gli over 50.
Alla Regione Emilia-Romagna 3,6 milioni di euro per affrontare la crisi del sistema regionale dell’edilizia e delle costruzioni dal Fondo nazionale per le politiche attive del lavoro del Ministero del Lavoro. Istituito nel 2014 con la legge di stabilità, il Fondo nazionale ha una prima dotazione di 15 milioni di euro per favorire il reinserimento lavorativo delle persone che godono di una misura di sostegno al reddito. La Regione aveva candidato un proprio programma di intervento, e il Ministero del Lavoro ha ora pubblicato la graduatoria, assegnando all’Emilia-Romagna 3,6 milioni di euro. A fronte di 11 Regioni e Province autonome che hanno inviato la loro candidatura, 5 sono state quelle che a seguito di una valutazione qualitativa dei progetti sono state ammesse al finanziamento. Oltre all’Emilia-Romagna, sono stati finanziati i progetti di Lazio (3,4 milioni), Lombardia (1,7 milioni), Marche (2,2 milioni) e Sardegna (3,9). Soddisfazione espressa dall’assessore alla Formazione e al Lavoro Patrizio Bianchi, che ha ricordato “il grande valore di questi interventi come azioni a sostegno dell’edilizia, un settore che tanto ha sofferto in questa lunga fase di crisi”. Il settore delle costruzioni in Emilia-Romagna ha perso in sette anni