Prestiti alle imprese artigiane e industriali, modifica disposizioni applicative
Sale dall'85 al 95% la percentuale di acconto relativa ai mutui a tasso agevolato concessi per investimenti immobiliari e realizzazione di impianti nel caso di consorzi e società consortili; il restante 5% è erogato a saldo, a completamento dell'iniziativa senza presentazione del certificato di agibilità.
La regione Valle d’Aosta ha parzialmente modificato le disposizioni applicative della legge regionale 31 marzo 2003, n. 6, recante “Interventi regionali per lo sviluppo delle imprese industriali ed artigiane”, la cui gestione è affidata alla società Finaosta S.p.A.. Gli interventi previsti a sostegno del consolidamento e dello sviluppo delle imprese, sono suddivisi in quattro tipologie: Interventi a sostegno degli investimenti produttivi Interventi a sostegno degli investimenti necessari per soddisfare obiettivi ambientali Interventi a sostegno di consorzi di imprese Interventi ed iniziative a sostegno dell’internazionalizzazione del sistema produttivo regionale. In base alle vigenti disposizioni, i mutui a tasso agevolato, i prestiti partecipativi ed i finanziamenti che godono di contributi in conto interessi per investimenti immobiliari e realizzazione di impianti, sono erogati con un primo acconto pari al 40% e successivi acconti fino al massimo dell’85% del mutuo; il restante 15% è erogato a saldo, a completamento dell'iniziativa. In base alle ultime modifiche, solo nel caso di consorzi e società consortili, la percentuale degli acconti successivi al primo è innalzata dall’85 al 95%, con un’erogazione