Rilancio delle aree di crisi di Trieste, modifiche e integrazioni
Modificato il regolamento che disciplina la concessione di contributi per attività di ricerca, sviluppo, innovazione e riconversione industriale nell'Area di crisi industriale complessa di Trieste.
La Regione Friuli Venezia Giulia ha modificato il regolamento attuativo per l'accesso ai contributi per attività di ricerca industriale, sviluppo sperimentale, innovazione e riconversione a favore delle imprese insediate nell'area di crisi industriale complessa di Trieste, come individuata dall'apposito Accordo di Programma del 30 gennaio 2014 e coincidente con il perimetro dell'Ente Zona Industriale di Trieste - EZIT, congiuntamente alle aree demaniali in concessione alla Servola Spa e con esclusione delle aree interessate dalla piattaforma logistica. La modifica introduce la nuova iniziativa finanziabile concernente "progetti per lo sviluppo delle aree industriali anche attraverso l’acquisto degli immobili locati" introdotta dall’articolo 2, comma 90 della legge regionale 11 agosto 2016, n. 14 al fine di favorire un più ampio supporto allo sviluppo produttivo dell’area di crisi industriale complessa di Trieste. Per tale intervento, entro sei mesi, è prevista l'emanazione di apposito bando. Possono beneficiare dei contributi le piccole, medie e grandi imprese regolarmente costituite ed insediate nell'area di crisi di Trieste. Qualora i soggetti beneficiari non abbiano la sede o un'unità operativa nell'area