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Start Up Innovative a vocazione sociale: rettifiche

Apportate modifiche al bando destinato alle Start up innovative a vocazione sociale già costituite e aspiranti imprenditori che potranno presentare le proprie idee progettuali con particolare riferimento ai seguenti campi di applicazione: turismo sociale, welfare culturale e servizi alla persona.

Apportate modifiche al bando, gestito da Unioncamere Lombardia, SIAVS "Start Up Innovative a vocazione sociale". Le modifiche riguardano la decorrenza delle spese, viene stabilito che saranno ritenute ammissibili se fatturate a partire dalla data di presentazione della domanda (anziché dalla data di pubblicazione del bando. Il bando intende sostenere l’innovazione sociale e le start up innovative a vocazione sociale, attraverso la realizzazione di progetti che presentino: innovazione di servizi, processi e metodi nuovi ideati per risolvere in modo efficace un problema della comunità di riferimento, con l’obiettivo di interessare la popolazione locale verso una problematica comune, mobilitare risorse, attirare investimenti e stimolare soluzioni “scalabili”. Di seguito sono riportate le indicazioni relative ai soggetti beneficiari, alle caratteristiche delle proposte progettuali e alle modalità di finanziamento: Soggetti beneficiari Possono fare domanda due categorie di soggetti richiedenti: le Start up innovative a vocazione sociale già costituite e iscritte nella sezione speciale del registro imprese di una delle Camere di commercio lombarde ai sensi del DL 179/2012 e ss.mm.ii.; gli aspiranti imprenditori,

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