Fondo di rotazione per la progettazione: disposizioni attuative
Stabilite le modalità e le condzioni di accesso al Fondo di rotazione per la Progettazione finalizzato alla presentazione di richieste, da parte degli enti locali, in forma singola o associata, di finanziamento per la realizzazione delle attività di progettazione di fattibilità tecnica ed economica, definitiva ed esecutiva a valere su Fondi Europei, Statali e/o Regionali. Sarà possibile infatti richiedere l’assegnazione di contributi per qualsiasi livello di progettazione a patto che siano riferite ad opere già inserite nel programma triennale dei lavori pubblici, con un tetto massimo di un milione per progetto.
La Regione Puglia ha costituito un fondo di rotazione finalizzato a sostenere gli Enti locali ex art. 2 TUEL nella presentazione di domande di contributo a valere su fondi europei, statali, regionali e/o provinciali, in particolare attraverso finanziamenti per la realizzazione delle attività di progettazione di fattibilità tecnica ed economica, definitiva ed esecutiva, ai sensi dell’art. 23 del D. Lgs 18 aprile 2016, n. 50 e successive modifiche e integrazioni. Il fondo di rotazione dispone di una dotazione iniziale di 20.000.000,00 di euro a carico del FSC 2014-2020 (fra gli interventi previsti dal Patto di Sviluppo per la Puglia) cui potranno successivamente essere aggiunte ulteriori risorse da fonti aggiuntive a valere su disponibilità regionali, nazionali e/o comunitarie. In virtù della natura rotativa, tale dotazione viene di volta in volta ricostituita con i rimborsi da parte dei Enti territoriali beneficiari. Il fondo ha una durata pluriennale e le relative risorse resteranno nella disponibilità bilancio della Regione Puglia fino a dismissione dello stesso o cambiamento delle sue finalità espressamente richiamate con disposizione della Regione Puglia. A pena di inammissibilità, le richieste di finanziamento dovranno