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Come proteggere la tua reputazione dalle fake news?

È vero, non si può piacere a tutti. Ma cosa si può fare quando le critiche sono in realtà diffamazioni o, ancora peggio, vere e proprie fake news volte a colpire ingiustamente la tua reputazione? Lo abbiamo chiesto ad Andrea Baggio, CEO e Founder di ReputationUP.

Oramai le fake news, capaci di trasformare una bugia in una realtà di fatto, rappresentano un problema a livello globale.

Sempre più spesso, infatti, hacker esperti in manipolazione della verità utilizzano le fake news per distruggere il nemico e guadagnare in modo sleale quote di mercato.

Politica, economia, finanza, imprenditoria e sport sono i settori più colpiti dalla diffusione di notizie false.

Abbiamo chiesto un parere all’esperto Andrea Baggio, CEO e Founder di ReputationUP, azienda leader nella gestione della reputazione online:

“Una delle tecniche più usate per buttare benzina sul fuoco di una crisi reputazionale è quella di provocare e alimentare un evento negativo attraverso la diffusione di fake news. E i social network sono lo strumento più utile per i bugiardi di professione.”

A dimostrarlo anche i dati elaborati dal Centro Studi di ReputationUP nel rapporto “Crisis Management: Cos'è e Come Risolvere una Crisi Reputazionale”.

“Oltre a creare problemi imprenditoriali e sociali - prosegue Baggio - le fake news creano anche ingenti danni alla reputazione finanziaria di individui e aziende.”

Una bugia può seguirti fino in banca, dove entra attraverso il database World Check.

“Dal 2010 - continua Baggio - con l’introduzione di Basilea 3 le banche sono sottoposte a controlli più rigidi e a una migliore copertura dei rischi, sia interni che esterni. Questo significa anche porre maggiore attenzione alla reputazione finanziaria di dipendenti e clienti, e condurre controlli più stringenti di due diligence.”

In sostanza se il tuo nome è finito sulle liste World Check a causa di fake news create ad arte per distruggerti, i tuoi conti bancari verranno bloccati e non potrai aprirne di nuovi.

“Ecco perché - conclude Baggio - in ReputationUP abbiamo pensato ad un servizio ad hoc che protegga la reputazione finanziaria dei nostri clienti. Innanzitutto operiamo attraverso la rimozione di link negativi, per prevenire eventuali crisi reputazionali e prosciugare le fonti da cui World Check trae le fake news. E poi seguiamo il cliente nella fase delicatissima di cancellazione da World Check in base alle attuali normative sulla privacy.”

Mai come in questi tempi la qualità della tua vita è data dalla qualità della tua reputazione.

Per approfondire abbiamo intervistato Andrea Baggio, CEO e Founder di ReputationUP, azienda leader nella gestione della reputazione online.

 

Fonte: ReputationUP

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