Antonella Sciara: Genere Singolare Femminile
Parlare della donna è complesso. Provare a tirare le file della condizione femminile un'aspirazione da manuale, difficile. Quando si cerca di parlare di tutte, si finisce per non parlare di nessuna in particolare.
Ho accettato l’invito del Capo Redattore Federica Sorge di scrivere delle donne perché credo sia importante ricordare la fatica di far convergere in questo genere più ruoli spesso sminuiti dal fatto di dare per scontato che non comportino fatica: madre, compagna, lavoratrice.
Scritto così può sembrare che questo discorso declinato al maschile valga allo stesso modo … ma credo che la sfida che ognuna di noi raccoglie da quando si affaccia alla vita possa essere equiparata al famoso leone che deve correre più forte della gazzella per non soccombere ….
Allora impegnate nella corsa non c’è tempo per noi stesse.
Mi capita spesso di esitare davanti alla mia famiglia e ai miei colleghi nel raccontare un dolore, una fatica che potrebbero giustificare un'esitazione nel fare le cose fino in fondo e bene.
Perché? Per pudore.
Ogni donna sente per forza antica di dover fare, proteggere, spingere a scapito di sé stessa. Domani, più tardi ci si prenderà cura delle proprie cose ma non davanti agli altri.
Mi capita di osservare tutto questo nei posti di lavoro e mi emoziona la forza che riusciamo a tirare fuori: quando le regole e i dati statistici dicono che non è possibile fare qualcosa le donne osano e questa energia diventa progetto, organizzazione, obiettivo raggiunto o lezione imparata in caso contrario: mai sconfitta.
Quelle stesse donne la sera tornano a casa e con lo stesso pudore ascoltano i figli e i propri compagni/e, urlano e poi ridono.
Quando i miei figli mi dicono "questa cosa è impossibile da realizzare" "non ce la farò mai" gli racconto la mia storia e stavolta con orgoglio.
Sono partita a 18 anni dalla Sicilia e ho studiato e lavorato a Milano per laurearmi senza chiedere niente a nessuno, con la grinta di chi ce la deve fare ad ogni costo. Ho fatto un percorso importante nella mia vita e ho avuto la fortuna di incontrare persone che mi hanno permesso e aiutato a fare tutto questo.
Faccio fatica a immaginare che le cose non si possano mai realizzare perché del sogno ho fatto il mio primo obiettivo di vita e vita è nome singolare femminile come la parola donna.
Antonella Sciara
Business Unit Leader Tax, Labour, Corporate
Giuffrè Francis Lefebvre