Barbara Cacciolari: rigenerazione e rinascita

Io figlia della terra martire, orfana dell’amore di Patria ormai democraticamente perduto, vittima di una pandemia irrimediabilmente irrisolta.

Già parlare di un "dopo" a volte è illusorio. Il "post-pandemy" inizierà in un tempo ancora non chiaro e sarà comunque un tempo nuovo, con abitudini diverse.

La rigenerazione economica dell’Italia passa attraverso una ripresa della vita sociale innanzitutto. Colpita ed affondata da mille non decisioni prese o da scelte rivelatesi errate.

Se parliamo di turismo – nell’orizzonte di questa rigenerazione economica – ancora di più dovremo contare sulla vita e vitalità delle comunità e dei territori.

Il turismo in Italia conta da sempre sul calore della gente, oltre che sulla bellezza dei luoghi.

I nostri stupendi borghi italiani vivono di un insuperabile mix di offerta culturale ed enogastronomica, artistica e agricola.

Le terre d’Italia non sono da proteggere come luoghi di bio-diversità, ma come borghi da ricondurre alla vita attiva.

I sistemi turistici hanno bisogno di comunità vive, di borghi rivitalizzati, non certamente di musei all’aria aperta, privi di anima e personalità ma la contrario ricchi di umanità e gentilezza, affinché non si disperda la vera ricchezza tramandata, fatta di uomini e donne, ragazzi e fanciulli capaci di raccontare la storia attraverso la testimonianza delle loro vite.

Certamente la pandemia ha generato una nuova consapevolezza: non ci sono più le aree lontane contrapposte a centri di urbanizzazione, lo sviluppo futuro dovrà essere progettato nella distanza, nell’interdipendenza di luoghi privi di una gerarchia centro-periferia.

Nuovi stili di vita iniziano ad ergersi prepotenti padroni del nostro futuro, auspico si abbia il coraggio di lasciarli un ricordo dietro le nostre spalle per riscoprire finalmente "Serendipity".

Vi state chiedendo cosa sia e cosa indichi questo termine… in realtà sta nelle cose che riempiono di felicità e che si scoprono casualmente. Questo termine indica quella speciale sensazione di gioia che prende all’improvviso quando accade un evento che non è si è cercato, e quella cosa si presenta mentre magari stiamo cercando tutt'altro.

Mi auguro di tornare a vederla negli occhi di chi incontrerò lungo il mio cammino.

Solo allora sarà il giorno della "rinascita" di luoghi, di comunità, credute perse ma riscoperte più vive che mai perché custodite gelosamente dentro di Noi.

Solo allora respireremo l’Amor di Patria!

Barbara Cacciolari

Vice Presidente Unionturismo