Contributi a favore delle professioni, approvato il nuovo regolamento
Dal 16 novembre 2015 giovani professionisti ed esercenti la pratica o il tirocinio professionale potranno richiedere garanzie e contributi in conto interessi sui finanziamenti bancari necessari ad avviare o innovare la propria attività. Potranno richiedere la sola garanzia gli Ordini e Collegi professionali o Associazioni professionali per progetti innovativi volti a migliorare la strutturazione od organizzazione o per il cofinanziamento di quote di progetti europei o azioni od attività che innovino i servizi professionali verso gli utenti.
La Regione Toscana ha apportato modifiche al regolamento del Fondo regionale di rotazione per i professionisti che prevede le seguenti misure: un apposito Fondo di garanzia finalizzato alla concessione di agevolazioni finanziarie per i giovani professionisti e per interventi innovativi proposti da Ordini o Collegi ed Associazioni professionali anche di secondo grado. contributo in conto interessi, quale intervento di sostegno riservato agli esercenti la pratica o il tirocinio professionale e ai giovani professionisti, nell'ottica di rendere più agevole l'accesso al credito e consentire uno sviluppo efficace delle attività professionali. Le modifiche apportate riguardano: l'ampliamento della platea dei beneficiari estendendola ai professionisti prestatori d’opera intellettuale che esercitano professioni non ordinistiche; l’importo massimo del finanziamento per prestiti relativi alle spese di impianto di nuovi studi professionali, anche online che viene elevato a 25.000,00 euro; La misura è gestita operativamente dal Raggruppamento temporaneo di impresa costituito da Artigiancredito Toscano Sc, Artigiancassa e dal capofila Fidi Toscana spa tramite la piattaforma www.toscanamuove.it. Soggetto gestore degli interventi è il Raggruppamento