Contributi alle imprese culturali e creative: posticipata apertura
Slittano i termini di accesso al bando destinato a finanziare progetti che propongano prodotti e servizi complementari alla valorizzazione degli attrattori culturali, localizzati nel territorio della Regione Umbria, e realizzati da imprese, altri soggetti che agiscono in regime d’impresa e liberi professionisti, in forma singola o associata, operanti nel settore culturale e creativo, con sede legale e/o unità locale operativa nel territorio umbro.
La Regione Umbria ha prorogato i termini e modificato la procedura di accesso al bando emanato a valere sull'Azione 3.2.1 “Supporto allo sviluppo di prodotti e servizi complementari alla valorizzazione di identificati attrattori culturali e naturali del territorio, anche attraverso l’integrazione tra imprese delle filiere culturali, creative e dello spettacolo” del POR FESR 2014-2020. Le risorse finanziarie disponibili ammontano complessivamente a € 1.000.000,00. Saranno finanziati progetti che propongano prodotti e servizi complementari alla valorizzazione degli attrattori culturali, localizzati nel territorio dell’Umbria, e realizzati da imprese, altri soggetti che agiscono in regime d’impresa e liberi professionisti, in forma singola o associata, operanti nel settore culturale e creativo, con sede legale o unità locale operativa nel territorio umbro. Per imprese culturali e creative si intendono quelle che hanno per oggetto sociale, in via prevalente o esclusiva, l'ideazione, la creazione, la produzione, lo sviluppo, la diffusione, la conservazione, la ricerca e la valorizzazione o la gestione di prodotti culturali, intesi quali beni, servizi e opere dell'ingegno inerenti alla letteratura,