In primo piano regionale
Slittano al 15 giugno i termini per richiedere l'indennità agli agricoltori finalizzata a compensare i costi aggiuntivi e la perdita di reddito derivanti dagli svantaggi, legati al territorio, che ostacolano la produzione.
Premi agli allevatori di bovini, ovini e suini che aderiscono a impegni volontari per migliorare il benessere degli animali vanno al di là dei requisiti obbligatori e migliorano i metodi di produzione negli allevamenti. Di seguito alla domanda di sostegno/pagamento del primo anno il beneficiario deve presentare la domanda di pagamento per gli anni di impegno successivi al primo.
Premi annuali per l'allevamento delle razze autoctone minacciate di abbandono (cavalli di razza del Catria e ovini di razza Fabrianese, e/o Sopravissana), al fine di garantire la conservazione del patrimonio genetico regionale di origine animale attraverso il mantenimento o l’aumento della consistenza numerica delle razze locali. Di seguito alla domanda di sostegno/pagamento del primo anno il beneficiario deve presentare la domanda di pagamento per gli anni di impegno successivi al primo.
Premi annuali per la coltivazione di specie vegetali minacciate di erosione genetica, iscritte al registro della biodiversità vegetale, al fine di garantire la conservazione del patrimonio genetico regionale di origine vegetale. Di seguito alla domanda di sostegno/pagamento del primo anno il beneficiario deve presentare la domanda di pagamento per gli anni di impegno successivi al primo.
Premi a favore degli agricoltori che, aderendo alla misura, si impegnano per 5 anni ad adottare tecniche di gestione dei pascoli rispettose dell'ambiente, al fine di compensare i maggiori costi e/o minori ricavi connessi agli impegni. Di seguito alla domanda di sostegno/pagamento del primo anno il beneficiario deve presentare la domanda di pagamento per gli anni di impegno successivi al primo.
Premi annuali destinati agli agricoltori che si impegnano ad adottare per cinque anni metodi di coltivazione e allevamento biologici sull'intera superficie aziendale. Di seguito alla domanda di sostegno/pagamento del primo anno il beneficiario deve presentare la domanda di pagamento per gli anni di impegno successivi al primo.
Premio forfettario annuale destinato a Privati e Comuni singoli o associati, titolari di boschi, che volontariamente decidono di adottare per 5 anni impegni silvocolturali aggiuntivi rispetto ai requisiti obbligatori prescritti dalla normativa nazionale e regionale, ai fini della salvaguardia, valorizzazione e gestione sostenibile delle risorse forestali. Di seguito alla domanda di sostegno/pagamento del primo anno il beneficiario deve presentare la domanda di pagamento per gli anni di impegno successivi al primo.
Slittano al 15 giugno i termini per accedere all'indennità, destinata alle imprese agricole, volta a compensare i costi aggiuntivi e la perdita di reddito derivanti dagli svantaggi, legati al territorio, che ostacolano la produzione.
Premi annuali destinati agli agricoltori che si impegnano ad adottare e mantenere per cinque anni metodi di coltivazione biologica. Di seguito alla domanda di sostegno/pagamento del primo anno il beneficiario deve presentare la domanda di pagamento per gli anni di impegno successivi al primo.
Premi annuali volti a compensare gli agricoltori per i minori redditi e/o i maggiori costi derivanti dall’adesione volontaria agli impegni triennali connessi alla conversione al metodo di produzione biologico. Di seguito alla domanda di sostegno/pagamento del primo anno il beneficiario deve presentare la domanda di pagamento per gli anni di impegno successivi al primo.
Premi annuali destinati agli agricoltori, singoli o associati, che si impegnano per sei anni ad adottare pratiche di difesa del suolo che vanno oltre la comune pratica agricola. Di seguito alla domanda di sostegno/pagamento del primo anno il beneficiario deve presentare la domanda di pagamento per gli anni di impegno successivi al primo.
Premi annuali agli agricoltori che decidono volontariamente di adottare il metodo della produzione integrata sulle superfici agricole e di mantenerlo per 5 anniquale compensazione dei costi aggiuntivi e del mancato guadagno derivanti dall'esecuzione degli impegni connessi all'intervento. Di seguito alla domanda di sostegno/pagamento del primo anno il beneficiario deve presentare la domanda di pagamento per gli anni di impegno successivi al primo.
Slittano al 15 giugno i termini per richiedere un'indennità volta a compensare i costi aggiuntivi e la perdita di reddito derivanti dagli svantaggi, legati al territorio, che ostacolano la produzione.
Premi agli allevatori di bovini, ovini e suini che aderiscono a impegni volontari per migliorare il benessere degli animali vanno al di là dei requisiti obbligatori e migliorano i metodi di produzione negli allevamenti. Di seguito alla domanda di sostegno/pagamento del primo anno il beneficiario deve presentare la domanda di pagamento per gli anni di impegno successivi al primo.
Premi quinquennali per l'allevamento in purezza di animali appartenenti alle razze locali in via d'estinzione, con l’obiettivo di mantenere ed aumentare la loro consistenza e favorire un regime di produzioni zootecniche basato su una agricoltura che utilizza tecniche a basso impatto ambientale. Di seguito alla domanda di sostegno/pagamento del primo anno il beneficiario deve presentare la domanda di pagamento per gli anni di impegno successivi al primo.
Premi annuali volti a compensare gli agricoltori per i minori redditi e/o i maggiori costi derivanti dall’adesione volontaria agli impegni che il beneficiario assume oltre la baseline e la comune pratica agricola. Di seguito alla domanda di sostegno/pagamento del primo anno il beneficiario deve presentare la domanda di pagamento per gli anni di impegno successivi al primo.
Slittano al 15 giugno i termini per accedere all'indennità volta a compensare i costi aggiuntivi e la perdita di reddito derivanti dagli svantaggi, legati al territorio, che ostacolano la produzione.
Risparmiare energia e inquinare meno: sono in arrivo nuove opportunità per le imprese pronte a attrezzarsi in questa direzione.
Contributi in conto capitale, per un massimo del 25%, a fronte della spesa sostenuta per l'acquisto di riproduttori maschi e femmine selezionati, iscritti ai Libri Genealogici o Registri Anagrafici delle specie e razze.
Contributi fino a un massimo del 40% delle spese ammissibili e fino ad un massimo di € 40.000,00 relative ad investimenti, funzionali all'espletamento dell'attività dell'organizzazione e dell'ente, per l'apertura e la ristrutturazione della sede, l'acquisto di attrezzature, arredi e dotazioni informatiche.




