Ci troviamo in un momento storico molto complesso, dove oltre ad una crisi morale siamo stati catapultati senza preavviso nella più grande crisi economica mondiale dal secondo dopoguerra. E questo evidentemente con delle grosse conseguenze e delle grosse responsabilità, e non possiamo permetterci di essere indifferenti e di lasciare andare a rotoli il nostro Paese.
27/03/2021 10:47
In primo piano regionale
Anna Rita Montanaro: risorse aggiuntive per i ristori e aiuti "concreti" da parte di Regione e Comuni
Ancora una volta le aspettative degli imprenditori del commercio sono state disattese. Il decreto-sostegni, così come emerge con chiarezza giorno dopo giorno, si basa su risorse assolutamente insufficienti e questo rende impossibile la programmazione di una fase di ripresa delle attività commerciali, a partire da quelle più colpite da oltre un anno di misure restrittive imposte dall’emergenza sanitaria.
In primo piano regionale
Fiavet Ivana Jelinic: incontro con Massimo Garavaglia
Nel Ministro Massimo Garavaglia abbiamo trovato un interlocutore estremamente attento e già addentrato nelle nostre problematiche”. Ivana Jelinic, presidente di Fiavet Confcommercio, è fiduciosa dopo l’incontro, assieme alle altre associazioni di categoria. Abbiamo cercato di sottoporre al ministro tutta una serie di istanze per noi fondamentali in questa situazione e abbiamo avuto ampia rassicurazione dal Ministro che nelle prossime settimane cercheremo di trovare, confrontandoci, le soluzioni ideali per affrontare le nostre esigenze.
Alcune sequenze riflessive per affrontare questo passaggio, ancora dalla durata incerta, e superare la crisi economica dovuta al coronavirus. A distanza di un anno le imprese che sono state costrette, per la sicurezza nazionale, a chiudere, o a lavorare parzialmente, si ritrovano "punto a capo!". Le imprese, se messe nelle condizioni, con il proprio lavoro possono "riportarsi in salvo" perché sono "educate" alla lotta e alle difficoltà. Ora pensiamo seriamente a cosa si deve fare. Quali le azioni da porre in atto, immediatamente, per garantire la sopravvivenza di intere filiere produttive.
In primo piano regionale
Fabrizio Luongo: serve reale strategia per micro e piccole imprese
Auspico che il Governo nella messa a punto del PNRR, tenga conto di quelle che sono le caratteristiche del tessuto imprenditoriale regionale e italiano, dove il 94% delle aziende sono Pmi con meno di 9 addetti e si conta un’attività ogni 7 abitanti. Quindi che non ci siano vincoli di destinazione dei fondi in base alle dimensioni delle aziende, che ci sia velocità di esecuzione e chiarezza nell’individuazione delle opere. Con un monitoraggio dell’esecuzione che coinvolga le Camere di Commercio che sono sintesi delle Parti Sociali del territorio. Riduzione drastica del cuneo fiscale sul costo del lavoro dipendente, trasformare il reddito di cittadinanza in reddito di apprendistato, consentire l'accesso al credito alle imprese.
In primo piano regionale
Franco Colombo: il Decreto Sostegni, un'occasione mancata o una delusione annunciata?
Pur evidenziando gli aspetti positivi del Decreto Sostegni, i miliardi di euro stanziati vengono polverizzati in contributi risibili che non servono a migliorare la situazione. Persa l'occasione di utilizzare i 32 miliardi come garanzia per dare la possibilità alle imprese, e ai professionisti, di accedere ad un finanziamento a tasso zero a 10 anni e con un preammortamento di 2 anni per dare liquidità a quelle aziende che hanno bisogno di risorse per ripartire e investire.
E’ il momento delle proposte, che devono arrivare da chi vive in prima persona il dramma economico o da chi ha il compito di rappresentare interessi comuni e condivisi. Proposte che devono girare, devono avere voce e cassa di risonanza anche grazie agli organi di informazione, che alle volte sono forse troppo appiattiti su ciò che “si vuole narrare”. Continueremo a dare voce a chi ha qualcosa da dire e che trova difficoltà ad essere ascoltato, a chiunque possa contribuire, senza utopie, a far ripartire il nostro Paese.
Notizie dai partners
Salvare il turismo del 2021: tra passaporto vaccinale e luoghi Covid free
Salvare il sistema turistico nazionale in vista dell’estate 2021. L’assenza di stranieri in vacanza nel nostro Paese è costata 11,2 miliardi (ben 23,3 milioni di viaggiatori in meno) secondo una stima di Coldiretti su dati Bankitalia. Un vuoto che l’anno scorso ha lasciato strascichi pesanti in tutto il comparto del turismo (alberghi, ristoranti, negozi di souvenir, musei ecc…).
In primo piano regionale
Paola Cavallero e Roberto De Vito: contributi propositivi
Se si conducono all’"asfissia" le imprese sarà lo Stato a doversi occupare delle ferite, pena il conflitto sociale, conflitto che ucciderebbe il padre (il leviatano) e la classe dirigente che lo rappresenta. Il rischio è che si giunga al "colpo di grazia" definitivo per alcuni comparti economici e per molti soggetti che hanno intrapreso un’attività economica in forma societaria nel 2019. Su queste coraggiose imprese "neocostituite" proponiamo un contributo propositivo di modifica al Decreto.
In primo piano regionale
Barbara Cacciolari: assenza di dialogo
Quanto previsto dal Governo in sostegno al settore turismo, pare essere figlio di una strategia fondata sull’improvvisazione e sull’assenza di dialogo probabilmente con le Associazioni di Categoria maggiormente rappresentative che, sin da subito, hanno indicato preziosi suggerimenti e adeguate analisi di intervento a tutt’oggi rimasti inascoltati.
In primo piano regionale
Rottamazione cartelle: il grande bluff
Quanto contenuto nel decreto sostegni per la rottamazione cartelle si riduce ad una operazione di svuotamento dei magazzini dell'AdER che non aiuta nessuno. Il nulla è stato la conseguenza del grande clamore politico e mediatico d'attesa intorno all'importante decreto.
22/03/2021 09:55
In primo piano regionale
Giuseppe Pisani: serve ripensare il nostro Servizio Sanitario
In questi giorni le Commissioni parlamentari sono al lavoro sul Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza che rappresenta una importante svolta per la sanità nei prossimi 30 anni.
22/03/2021 08:20
In primo piano regionale
Fabio Porta: Ius culturae universale e italian business community per la ri-costruzione
L'idea di "ri-costruzione" ci riporta indietro di settantacinque anni, quando l'Italia provava a rialzarsi dalle macerie, morali ed economiche, dell'ultima grande guerra. Anche la lotta al Covid19, con le sue vittime e il suo drammatico impatto sull'economia, ha preso le sembianze di una vera e propria guerra mondiale.
18/03/2021 20:58
In primo piano regionale
Guido D'Amico: la ricostruzione passa dalla competenza e dagli investimenti
Noi confidiamo in questo Governo. Alcuni segnali sono arrivati: dal turismo, dall’innovazione tecnologica, dal digitale, dalla transizione ecologica. Noi crediamo che il rilancio post Covid debba passare da una massiccia e mirata campagna di vaccinazione, da un pacchetto autorevole e credibile per intercettare le risorse del Recovery Fund. Ma anche dalla capacità di investire davvero sul turismo, sull’artigianato, sul commercio, sulla scuola, sull’ambiente, sulla cultura. La ricostruzione passa dalle competenze. E dal coraggio.
18/03/2021 20:04
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Valentina La Bruzzo: sviluppare un profondo senso di appartenenza
Da ieri il 18 Marzo sarà una data che ricorderà le vittime da Covid-19. Da più di un anno tutti i Paesi, tutte le popolazioni, stanno affrontando delle difficoltà che mai avremmo potuto immaginare. Durante questo periodo di tempo spesso mi sono ritrovata a riflettere sulle metodologie adottate dai vari Governi e dalle Regioni per superare questo particolare momento di difficoltà; fino ad arrivare alle famiglie, quelle più colpite, che quotidianamente lottano per la sopravvivenza.
18/03/2021 19:46
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Pietro Bonfiglio: la ripresa passa per una rigenerazione urbana
La pandemia che stiamo vivendo configura il momento attuale come un “periodo di guerra”! E come da sempre è stato, alle rovine ed alle sciagure della guerra seguono non solo la voglia e la determinazione di guardare avanti e ripartire, ma anche la ripresa e la ricostruzione.
18/03/2021 19:23
In primo piano regionale
Maria Laura Paxia: il Recovery Fund deve avere al centro le esigenze delle future generazioni
L’impatto della pandemia sulla salute, la vita familiare, l’occupazione e la situazione finanziaria delle persone è stato devastante. Abbiamo vissuto una tragedia caratterizzata da insufficienza di risorse in primo luogo di natura assistenziale/sanitaria: scarsità di cure intensive e sub-intensive ma anche di sanità territoriale. Ci siamo resi conto che la scarsità di risorse economiche hanno messo in difficoltà le componenti più fragili della società come gli anziani, i malati, i bambini e i giovani, i lavoratori irregolari, i precari, gli stagionali, le organizzazioni di terzo settore.
La pandemia ha sicuramente marcato grandi differenze a livello mondiale tra i Paesi con economie sane e robuste e quelli con economie fragili, quali l’Italia. E’ il momento delle scelte difficili, di quelle riforme fondamentali che devono rendere l’Italia piú rapida e competitiva a livello globale per attrarre investimenti (parliamo sempre di riforma tributaria e amministrativa, del costo del lavoro, della giustizia, e sicuramente politica per dare piú stabilitá di governo).
18/03/2021 18:25
In primo piano regionale
Graziano Messana: una chiave di lettura brasiliana e una opportunità per le PMI italiane
Dall’estero si vede in Draghi la persona giusta nel luogo sbagliato. Comunque resta molta ammirazione sulla sua figura e speranze per una ripresa italiana. In Brasile le cose funzionano un po' diversamente dall’Italia. Non ci si aspetta un cavaliere bianco che arriva e prova a mettere ordine. Eppure anche durante un periodo di instabilità politica il paese è stato in grado di uscire da una grande crisi (2015-2016) e più recentemente mitigare gli effetti economici di una pandemia così grave.
18/03/2021 18:10
In primo piano regionale
Cesare San Mauro: efficienza e pazienza per ricostruire il Paese
L’elemento caratterizzante la pandemia covid-19 è certamente l’incertezza che ha avvolto l’intero pianeta attraversando etnie, culture, sistemi politici, costumi sociali e prospettive economiche di ogni latitudine e longitudine.




