18/03/2021 11:07
In primo piano regionale
Gian Domenico Auricchio: Le lezioni del Covid: sfida green, digitale e nuova responsabilità dell'impresa
Dicono che l'unica costante della vita sia il cambiamento e senz'altro siamo in un momento di grandi trasformazioni. A poco più di un anno da quando il Covid-19 si è diffuso in maniera planetaria ci troviamo in una situazione non dissimile dal punto di vista sanitario, ma molto diversa dal punto di vista delle economie.
1 year after Covid pandemic. Quando ripartire? Subito, è già troppo tardi. La rigenerazione economica dell'Italia passa attraverso una ripresa della vita sociale innanzitutto. Colpita ed affondata da mille non decisioni prese o da scelte rivelatesi errate.
18/03/2021 10:32
In primo piano regionale
Emanuele Gatti: trasformare le buone pratiche emerse nell'emergenza in pratiche quotidiane
Un anno di pandemia da SARS-Cov-2 ha stravolto totalmente il normale ordinamento economico e sociale, ha lasciato dietro di sé gravi lutti, permanenti danni e macerie. E questa ondata di negatività non sembra essere del tutto finita, anzi.
18/03/2021 10:28
In primo piano regionale
Massimo Maria Amorosini: voltiamo pagina e scriviamo il nostro futuro
Voltiamo pagina. Questo è il messaggio che come testata giornalistica Economia News vogliamo lanciare in un momento in cui siamo ancora nel pieno della pandemia e non possiamo più definirlo momento emergenziale.
L'idea di riflettere insieme, di intrecciare i miei pensieri con altri, di dialogare ha sempre rappresentato, per me, un bisogno. Per questo motivo non posso non ringraziare tutte le persone che con il loro lavoro, il loro pensiero e la loro creatività hanno contribuito a immaginare insieme il futuro in era Covid.
18/03/2021 08:58
In primo piano regionale
Idee in movimento per una ri-costruzione del Paese nell'era del Covid
Dopo il successo dello speciale 8 marzo, accogliamo oggi articoli di tanti amici di Economia News con loro riflessioni e proposte per far uscire l’Italia dalla crisi legata alla pandemia COVID-19.
09/03/2021 10:09
In primo piano regionale
S.R.L.: Soci di minoranza a rischio, inconstituzionalità della norma?
La Legge 11 settembre 2020 n. 120 ha convertito in Legge il c.d. Decreto Semplificazioni introducendo tra l’altro - con l’art. 44 – la possibilità di deliberare, sino al 30 giugno 2021, le operazioni di aumento del capitale sociale col voto favore della maggioranza del capitale sociale presente in assemblea. Tale modifica crea non pochi problemi per i soci di minoranza.
Abito a Palermo, circondata da un mondo femminile, fatto di fantasia, coraggio e sofferenza. Colpita e indignata dalla povertà e dal degrado nei quali vivono gli abitanti dello Z.E.N. ho avviato un percorso con alcune donne. Nasce quindi l'Associazione, LAB.ZEN 2, una scuola - laboratorio, con la finalità di trasmettere alle donne l’importanza del lavoro e dell’indipendenza e di favorirne l’inserimento sociale ed economico.
Presentato, questa mattina, alla Camera di Commercio di Chieti Pescara, lo studio condotto con il Centro studi delle Camere di commercio G. Tagliacarne “Covid 19: quale scenario?”, il primo dei lavori commissionati dall’ente, per questo 2021, per offrire un’informazione economica puntuale al territorio ed uno spaccato sul quale lavorare in coerenza con i fabbisogni reali delle imprese.
08/03/2021 19:02
In primo piano regionale
Valentina La Bruzzo: diversità fra uomo e donna il valore aggiunto
Sono fermamente convinta del fatto che dalla diversità nasca lo sviluppo, in ogni sua forma. Se fossimo tutti "simili" eviteremmo, a nostro discapito, i margini di miglioramento, l'eureka che emerge dal confronto, in sostanza l'evoluzione. Intellettuale, culturale, spirituale. Saremmo criceti intrappolati nella stessa infinita ruota, a guardare inebetiti lo stesso identico scenario. La vita sarebbe a quel punto una lunga linea piatta. Che noia!
Primo, perché è la Giornata internazionale dei diritti delle donne. Secondo, perché, oggi, 8 marzo 2021, dopo anni di avanzamenti e di rallentamenti, di traguardi raggiunti e di soprusi subiti, non possiamo ancora permetterci il lusso di festeggiare.
Il Presidente della Repubblica Mattarella ha dichiarato di recente che in Italia la “parità uomo-donna non è ancora pienamente raggiunta”, e allora che cosa possiamo fare? Ritengo che non si possa risolvere il problema della discriminazione se non si debella la violenza di genere nella sua globalità.
08/03/2021 15:30
In primo piano regionale
Anita Maurodinoia: per una politica di nuovi diritti delle donne
8 marzo 2020. Esattamente un anno fa, in qualità di consigliere regionale, sostenevo che il modo migliore per celebrare in Puglia, la giornata internazionale della donna, sarebbe stato approvando la legge sulla doppia preferenza, così avrebbe permesso di votare due candidati di sesso diverso. In molti mi dicevano che la mia, sarebbe stata una battaglia persa. Ma ostinatamente ci ho creduto anche quando il Consiglio regionale “decise di non decidere”, ed è noto come è andata a finire. Un decreto del Governo ha permesso finalmente anche ai pugliesi di poter scegliere sia un uomo sia una donna.
08/03/2021 14:43
In primo piano regionale
Letizia Airos: Non c'è più crescita economica senza equità di genere
8 marzo, si celebrano le donne. Non si può ricordare questa data senza pensare ai problemi che l’occupazione femminile sta affrontando, da più di un anno, a causa della pandemia. E’ un periodo in cui purtroppo, ancora una volta, proprio le donne subiscono i danni maggiori nel mondo del lavoro. Questo in Europa come negli USA, luogo dove sto scrivendo.
Il 98% di chi ha perso il lavoro quest'anno è donna. Lo dicono i dati Istat: su 101mila nuovi disoccupati, 99mila sono donne. La pandemia ha allargato il problema della disparità di genere, agendo in un contesto, italiano e globale, dove le disparità di genere nel mondo del lavoro erano una criticità già prima dell’emergenza sanitaria. Il gender pay gap mondiale, cioè la differenza tra il salario annuale medio percepito dalle donne e quello percepito dagli uomini, è intorno al 20%.
Il Covid ha evidenziato e amplificato alcuni di quegli aspetti critici già presenti all’interno delle nostre società. Come noto, la nozione di crisi, nella sua accezione corretta e più feconda, sembra coincidere con il significato semanticamente originario, ed evoca le idee di scelta, giudizio e risoluzione: in questo senso, crisi è un concetto che ha un legame importante con un pensiero critico, con il dover cercare criteri di giudizio e azione per far fronte a una situazione, appunto, critica.
08/03/2021 12:04
In primo piano regionale
Valeria Maione: parità di genere per un Paese più produttivo e giusto
Ci siamo. Il Piano nazionale di ripresa e resilienza che dovrà essere pronto per aprile ha già molti contenuti interessanti, ora da meglio definire e dettagliare affinché risultino, i progetti conseguenti, “concretamente perseguibili ed oggettivamente sostenibili”. Siamo consapevoli che la parola d’ordine debba essere trasparenza: su tempistica, costi, impatti e ricadute attese sul sistema paese e sul PIL in particolare. L’Europa anzitutto ce lo impone. Ed allora credo che ciascuno di noi per le proprie possibilità sia chiamato responsabilmente a dare un suo contributo di scienza e/o esperienza, contributo che mi appresto ad esporre.
Le prime donne della mia vita sono state Filomena, mia nonna, e sua sorella e mia prozia, Anna. Sono cresciuta con il loro esempio di donne già contemporanee all'epoca. Senza troppi giri di parole, con la loro sola presenza, mi hanno insegnato l’una ad ascoltare il cuore, l’altra a usare le parole. Nel corso della mia vita personale e professionale di donne ne ho incontrate e vissute tante. A ognuna di loro devo un pezzo che compone il mio mosaico. Di ciascuna porto il nome e la storia. Perché io stessa sono stata e sono ciascuna di loro.
Non è il 2021 che avevamo immaginato e sperato, il virus è ancora qui tra noi più subdolo che mai. E l’emergenza non è il terreno più adatto a coltivare l’innovazione e il cambiamento che, come sappiamo, non si improvvisa, ma si conquista passo dopo passo. Certo l’esplosione della crisi economica, le disuguaglianze strutturali di genere ancor più amplificate dalla pandemia, pregiudizi e stereotipi ancora duri a morire, hanno segnato in modo doloroso in maggioranza le donne impiegate o imprenditrici soprattutto nei servizi, nel turismo, nel commercio e meno nella finanza, tecnologia, edilizia, tanto da introdurre il termine she-cession, ovvero recessione al femminile da Covid (Paola Profeta).
Parlare della donna è complesso. Provare a tirare le file della condizione femminile un'aspirazione da manuale, difficile. Quando si cerca di parlare di tutte, si finisce per non parlare di nessuna in particolare.




